Caratterizzato da ricchi boschi di querce, da macchia mediterranea, da uliveti e vigneti, Deliceto ha un’origine antichissima, come dimostrano le preistoriche grotte scavate nella roccia del Rione Pesco ad opera di comunità osco-italiche. I longobardi costruirono la prima rocca, il cui aspetto imponente si deve tuttavia ai normanni. Il nome Deliceto deriverebbe dalla parola elce, un albero presente anche nello stemma cittadino, sebbene poco diffuso nel territorio circostante. Sono numerose e tutte da scoprire le tracce del suo passato che ornano il centro storico e i dintorni e che fanno di questo borgo una preziosa destinazione per appassionati di storia e architettura, amanti della natura e della buona cucina. Deliceto inoltre è il borgo dei santi: qui vissero, nel Convento della Consolazione, sia Sant’Alfonso Maria de’ Liguori che San Gerardo Maiella. Deliceto fa parte della rete Borghi Autentici d'Italia.